Hi girls, probably you heard that Emilia, a region of my country, has been hit by a earthquake some days ago.
Tremors continue and quoting the article "emergency is far from over", but today I heard Mayor of Novi di Modena on the radio and I really liked her words:"The tower came down but we are still standing".
Today is a day of national mourning in memory of the victims of the earthquake, I thought that maybe it could have been useful to post some some information for those who wish to help.
Stamattina ho sentito alla radio il sindaco di Novi, Luisa Turci, e mi sono piaciute molto le sue parole "La torre è caduta ma noi siamo ancora in piedi". Vivo in Friuli e qui quando la terra trema non si può non ricordare il 1976.
Per chi vuole contribuire in qualche modo pubblico un estratto della pagina della Protezione Civile Emiliana e segnalo anche questa associazione, che sta raccogliendo in varie città materiale per i bambini: Le Nuove Mamme
Donazioni
La Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici - desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;
- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203; per i versamenti dall'estero il codice BIC/SWIFT è UNCRITB1NU2;
- versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.
In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.
Dal sito della Provincia di Reggio Emilia aggiungo:
Si può anche donare inviando un SMS o chiamando da rete fissa il numero 45500 per donare 2 euro (servizio attivo con gli operatori TIM, Vodafone, WIND, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca e su rete fissa con Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali).
E' un vero strazio, nel mio piccolo cercherò di fare qualcosa, spero che i soldi donati siano interamente devoluti alle zone terremotate.
RispondiEliminaAnch'io di solito sono scettica quando si tratta di donazioni, per cui ho cercato dei riferimenti ufficiali e speriamo bene!
EliminaI hadn't heard of this. My prayers are with all the families of the victims. Thanks for sharing.
RispondiEliminaThanks for your kind words *sends hug*
Eliminaè davvero una situazione terribile...
RispondiEliminaDavvero...speriamo che la situazione si arresti e finiscano queste scosse almeno!
EliminaChe situazione tremenda. Ti ringrazio per i messaggi di conforto da me. Nonostante non sia colpita direttamente mi sento molto coinvolta.
RispondiEliminaLo immagino! Già qui le scosse fanno impressione. Un abbraccio!
EliminaNel mio piccolo ho cercato di fare qualcosa, spero davvero che le cose si sistemino in breve tempo, è una situazione terribile. Un abbraccio grandissimo
RispondiEliminaRicambio! :-*
EliminaNon è facile ricominciare, ancora ricordo il terremoto del 1980 quando ero proprio piccola, un incubo che mi perseguita anche da adulta. Si può e si deve ricominciare, da qualche parte. X
RispondiEliminaSpero che in Emilia possano farlo presto!
EliminaQui abbiamo "sperimentato" solo alluvioni devastanti, la furia della terra che trema, per ora, ha risparmiato danni. Ad ogni modo, in tutto il nero di questa situazione, rimango sempre commossa dalla solidarietà pratica che tutti noi italiani mostriamo verso i nostri conterranei, purtroppo a turno ciclico. Noi a Genova siamo stati invasi dagli Angeli del Fango, spero proprio che adesso gli Angeli delle Macerie possano portare soprattutto ricostruzione.
RispondiEliminaSperiamo anche che non ci siano i soliti speculatori ad approfittare delle disgrazie altrui :-/
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